Il colore bronde per i capelli, come si fa

I capelli, il loro colore e la loro acconciatura, sono una nota di stile soprattutto nelle donne che seguono le tendenze. Taglio e colore hanno segnato nel tempo veri e propri periodi storici e mode, basti pensare al caschetto di Caterina Caselli, Mina e Raffaella Carrà o alle frange di ogni tipo negli anni ’70 del Novecento. Ogni donna, almeno una volta nella vita ha cambiato colore di capelli. Uno dei must have di questa stagione è il colore Bronde, il mix perfetto tra il biondo ed il castano. La parola bronde nasce quindi dall’unione delle due parole inglesi: blonde e brown. Il colore dei capelli è soggettivo ed è sempre un cambiamento importante, soprattutto per una donna che ha voglia di apparire sempre al meglio, anche nei dettagli più piccoli. Il parrucchiere è colui che, attraverso i suoi preziosi consigli, ci accompagna nella nostra voglia di cambiamento. In questo articolo, andremo a fare insieme una panoramica sul colore, sulla sua creazione e sulla sua adattabilità. Beyoncé, Jessica Alba, Cheryl Cole, Sarah Jessica Parker, Mischa Barton, Bianca Balti e Jennifer Lopez sono solo alcune delle star che hanno scelto questa nuovissima tendenza di colore. Cosa aspetti ad unirti a loro?

Cosa è il bronde

La parola bronde nasce dall’unione delle due parole inglesi: blonde e brown, biondo e marrone. Sono molte le donne e le star che hanno scelto di indossare questo nuovo colore, definito dai parrucchieri come una nuova tecnica innovativa di hairstyle. Adatto alle donne di ogni età, anche alle meno giovani, andrà ad assumere tonalità diverse in base al nostro colore base di partenza.

Il bronde si ottiene dall’applicazione di colpi di sole chiari su basi castane o brune, dando ai nostri capelli una sfumatura naturale e luminosa. Secondo gli esperti di stile, questa nuova tendenza, fa uscire la sensualità e la ricercatezza, che ogni donna possiede, in modo totalmente naturale senza sconvolgere troppo l’immagine di questa. Un effetto naturale in grado di valorizzare la propria immagine senza stravolgere la naturalezza di ogni donna, in grado di convincere anche la più scettica. Il bronde è un colore pratico, che aggrada anche le donne più impegnate che non riescono, per mancanza di tempo, a recarsi spesso dal parrucchiere.

Come si ottiene il bronde?

La colorazione bronde è il risultato dell’applicazione del decolorante, in diverse quantità ed in diverse zone, sui capelli. Su di un castano chiaro di base, il parrucchiere vi consiglierà di agire mediante colpi di luce, al fine di creare un effetto sfumato su tutta la lunghezza del capelli, effetto che li renderà più luminosi e dinamici. Generalmente come tinta di base si predilige sempre la tonalità che più si avvicina al proprio colore di base così da evitare che la ricrescita sia troppo evidente, perdendo di conseguenza l’effetto naturale. Il bronde è inoltre pensato per essere un effetto duraturo nel tempo in quanto applicato sulla tonalità naturale del capello non necessita di costanti cure. Il vero punto di forza del bronde sono le sfumature ben bilanciate tra i toni chiari e quelli scuri che vanno a creare un gioco di colori stupendo e raffinato.

Lo shatush è un effetto che va a creare una grande sfumatura omogenea in tutta la lunghezza dei capelli fino alle punte che risulteranno più chiare o più scure in base alle tonalità di colore scelte. Il bronde è un effetto più naturale, che riproduce l’effetto della luce solare sui capelli, con un colore più scuro alla radice ed uno più chiaro, luminoso, sulla lunghezza.

In ogni caso, per un effetto ottimale, consiglio soprattutto alle meno pratiche, di recarvi da un parrucchiere esperto e di evitare maldestri esperimenti casalinghi che rischiano solamente di danneggiarvi i capelli in maniera consistente. Il parrucchiere sarà anche in grado di indicarvi quale è la sfumatura più adatta a voi ed alla vostra carnagione. Se però volete imbattervi in questa avventura e avete una discreta manualità in merito, sul web vi sono diversi tutorial di bellezza in grado di aiutarvi passo dopo passo in questo senza ricorrere ad improvvisazioni causa di pasticci. Quindi mi raccomando non improvvisate!

Il bronde è un colore che colpisce tutte le donne, anche le più scettiche e le meno propense ai cambiamenti in quanto non va a modificare radicalmente ma a valorizzare. Un effetto naturale che esalta e non stravolge. Il bronde è capace di soddisfare i gusti di ogni donna anche di quella più acqua e sapone.

Bronde biondo e bronde castano

Il bronde può tendere più al castano o al biondo, a seconda della tonalità di partenza. Parliamo quindi di bronde biondo. Per chi possiede di base una tonalità che tende al castano chiaro, dei colpi di luce sfumati sulla lunghezza del capello li renderà più cangianti e dinamici. Per le donne che tendono più al biondo, potete optare per la colorazione totale dei capelli o per un patinage tono su tono. Se il tuo colore di base è il biondo e la tua carnagione è tendente al roseo, ma vorresti cambiare, puoi optare per le bellissime tonalità di caramello o per un biondo cenere di partenza. Se invece appartieni alle amanti dei colori più scuri dovrai orientarti sul bronde scuro. Il bronde scuro è adatto alla pelle con sottotoni del giallo o alle carnagioni più chiare anche quelle che presentano delle bellissime efelidi, sempre di tendenza. Se possiedi inoltre gli occhi chiari, questi con i colori scuri, verranno messi in risalto diventando un vero punto di forza del tuo viso.

Il taglio adatto al bronde

Aspetto non meno importante è il taglio di capelli, in quanto deve valorizzare il colore e le sue sfumature. Il bronde si adatta perfettamente al bob, ovvero al mitico caschetto regolare, o ad un taglio scalato. Su un taglio esageratamente corto l’effetto non è valorizzato. È scontato però che le sfumature risaltino notevolmente di più su un taglio scalato in quando il volume conferito dalle lunghezze diverse, dona più movimento ai capelli risaltandone le figure.

Se anche tu, come me, sei una donna che preferisce la praticità, il bronde fa al caso nostro. Non necessita di grandi manutenzioni, in quanto la base di partenza è il nostro colore naturale, e si adatta a qualsiasi tipo di capello, riccio, mosso o liscio che sia. Consiglio sempre però di rivolgersi al proprio parrucchiere di fiducia in quanto, per utilizzare il colorante, occorre una certa manualità e praticità che non tutte hanno, anche al fine di ottenere un risultato omogeneo in ogni sua forma soprattutto nella parte posteriore della nuca.

Il bronde è quindi, una tendenza destinata a durare nel tempo, in grado di riscoprire senza troppi artifici la bellezza di ogni donna. Sembrerebbe che la naturalezza stia tornando di moda e al popolo femminile questo non può che gratificare e far piacere, perché diciamocelo, non tutte ci vediamo con le ciocche rosa fluo tra i capelli. A volte i cambiamenti, anche se non stravolgenti, ci aiutano a sentirci vive, e ogni scusa è buona per farci coccolare dal nostro parrucchiere anche solo per un bel massaggio alla testa. Il bronde è quindi definibile come il colore per eccellenza che meglio si abbina su qualsiasi donna, di qualunque età. Una sfumatura naturale che rimanda alla luce del sole tra i capelli, illuminandoli. Un effetto che mette in risalto il viso ma soprattutto gli occhi ed il loro colore di chi lo indossa.